...è giunta l’ora di costruire insieme l’Europa
Domenica 26 maggio siamo chiamati a eleggere coloro che formeranno il prossimo Parlamento Europeo, nel quale riconosciamo - o vorremmo poter riconoscervi - un’espressione “alta” di corresponsabilità morale e politica, e il segno di un progetto umanitario rivolto a promuovere il bene comune, non riconducibile ai soli confini nazionali.
Vorremmo vedere nel Parlamento europeo, eletto democraticamente, la garanzia di un processo continuo verso una democratizzazione matura e necessaria ad affrontare questioni quanto mai serie ed urgenti, tra le quali l’immigrazione, il lavoro, la sicurezza, il rispetto dei diritti umani, la solidarietà... Nel cercare di risolverle giochiamo la nostra fedeltà ai valori che hanno ispirato la storia europea, che è anche la storia del nostro popolo italiano. In questo momento nel quale non possiamo misconoscere rischiose spinte nazionalistiche ed egemoniche, che potrebbero compromettere la necessaria cooperazione tra gli Stati, siamo chiamati a superare l’indifferenza e il qualunquismo, prendendo posizione attraverso il nostro “personale” voto. Vorremmo richiamarci alla consapevolezza di quanto importante sia il voto in questa elezione, e di ciò che possa rappresentare per il futuro del continente e del “bene-essere” di tutti e di ognuno.