Una comunità che accompagna - Un invito al coro delle esequie
Penso che per tutti sia importante riconoscersi in una comunità che, nella fede e nell’amore fraterno, accompagna per l’ultimo saluto un proprio caro.
Siamo un piccolo gruppo che con affetto e discrezione, ispirati dalla certezza che ci dona la fede in Cristo risorto, accompagna con il canto la liturgia eucaristica nella quale diamo l’ultimo saluto ai fratelli e alle sorelle che ci hanno lasciato.
In cammino verso la Pasqua - Il progetto di Quaresima della Scuola dell’Infanzia
La vita è un cammino per tutti, anche la Quaresima è un cammino di conversione che incomincia dal rimuovere il nostro modo di pensare, per uno sguardo più profondo e consapevole verso la vita.
Natale evento di salvezza
A Dio stanno a cuore gli umani e la loro casa
Che cosa rimane del Natale in una società che ne fa l’occasione del consumare, del viaggiare e del fare una vacanza che, dopo la pandemia, potrebbe finalmente contribuire a rimettere in ordine i conti, a ridare ossigeno al settore produttivo del turismo? Senza nulla togliere alla serietà del lavoro turistico e alla serenità di una vacanza, senza misconoscerne, oltre al benessere personale, eventuali vantaggi sociali, non sarebbe affatto fuori luogo la domanda: che cosa il Natale, il Natale di Gesù, può dare all’uomo del nostro tempo?
Potrebbe sembrare troppo pretenzioso o di parte, in un contesto caratterizzato dalla pluralità delle culture, delle religioni, delle scelte di vita, affermare che del Natale abbiamo più che mai bisogno. In questi giorni ha attirato la mia attenzione un romanzo autobiografico dal titolo Tutto chiede salvezza. A un certo punto ho letto: “Ecco la mia ossessione, il mio desiderio patologico. Salvezza. Dalla morte. Dal dolore. Salvezza per tutti i miei amori. Salvezza per il mondo”(*). Il Natale è la venuta, non di un salvatore, ma del Salvatore; non di qualcosa, di una parte di noi, ma di tutto l’umano che, nella consapevolezza della propria bellezza e fragilità, si interroga sul senso della vita, che riconosce nello sguardo dell’altro, giovane o vecchio, un invito all’incontro, al dialogo e alla corresponsabilità.
Libretto di Natale 2022
E' in distribuzione nelle case della nostra Comunità il Libretto di Natale. Ecco alcuni articoli presenti nell'edizione cartacea:
- Genitori e Iniziazione Cristiana - Due genitori nel loro percorso di catechesi
- Luci del Natale - I nostri passi verso Betlemme alla Scuola dell’Infanzia
- Una presenza attiva nel nostro territorio
- Le radici del nostro agire - Assemblea Caritas Diocesana
- Il Centro di Ascolto - La testimonianza di una volontaria
- Chi canta prega due volte (Sant’Agostino) - Il servizio al coro
- La festa sta nell’esserCi - La nostra Festa della Comunità — Ottobre 2022
- Il percorso continua - Aggiornamento sul Sinodo Diocesano
- Siamo gli ultimi Cristiani? Che fare?
- Per credere insieme - I genitori nell’iniziazione cristiana
- Ritorno al futuro … parlando del presente ...
- E’ stata sicuramente bellissima - L'esperienza del campo scuola giovanissimi
- Un’esperienza inaspettata - Il campo scuola elementari-medie
- Ti aiuto io - Una bella immagine e una riflessione
- Io, tu, noi - Celebrare il matrimonio nella fede della Chiesa
- Palestina - Per conoscere Gesù bisogna conoscere la sua terra
Io, tu, noi - Celebrare il matrimonio nella fede della Chiesa
Nel nostro contesto socio-culturale la decisione di una giovane coppia di amarsi e sposarsi nella fede cristiana è vista ormai come una “controtendenza”. La scelta di celebrare il matrimonio in Chiesa non è scontata nemmeno per due ragazzi credenti come noi, Michela e Matteo, che sono cresciuti con valori cristiani.
“Perché celebrare il matrimonio nella fede della Chiesa?“ È una domanda, dunque, che ci siamo posti più volte e alla quale siamo riusciti a dare una risposta dopo aver riflettuto molto e in seguito al percorso intrapreso, insieme a Don Giovanni, in preparazione alla celebrazione del sacramento nuziale.
Un’esperienza inaspettata - Il campo scuola elementari-medie
Mi è stato chiesto di scrivere in merito alla mia esperienza al campo scuola di quest'anno: beh non credo ci sia molto da raccontare, ma partiamo subito dal fatto che mi sono divertita un mondo!
Credo e spero che sia così anche per i miei amici presenti, ma ne sono più che sicura.
Credo che sia stato per tutti come una specie di "sfogo" e "ritrovamento dopo molto tempo", almeno questo lo è stato per me.