La Quaresima è un tempo forte dell'anno liturgico, un periodo di preparazione alla Pasqua, caratterizzato da carità e penitenza, in cui il cristiano è invitato a prestare particolare cura alla propria spiritualità e al rapporto personale e comunitario con il Signore: ciò vale non solo per i ragazzi, ma anche e soprattutto per noi adulti, giovani e meno giovani…
La comunità parrocchiale ha sempre avuto grande attenzione a proporre momenti di formazione per aiutarci a vivere intensamente la Quaresima. Quest'anno, nei limiti del possibile a causa delle regole per contenere il Covid-19 (e infatti, con l'inizio della zona rossa il 15 Marzo, abbiamo dovuto sospendere tutto), il Consiglio pastorale ha condiviso con il parroco un'interessante proposta rivolta agli adulti: ritrovarsi il venerdì sera, per mettersi in ascolto della Parola di Dio della domenica successiva.
L'incontro serviva innanzitutto a porre i brani della Bibbia nel loro contesto, cosa che non sempre il prete può fare nei tempi ristretti di un'omelia durante la messa.
Poi, dopo la lettura, si paragonava quello che leggevamo con le provocazioni e le suggestioni della realtà presente. Seguiva un dialogo tra i partecipanti, sempre molto proficuo e schietto, con la guida di don Giovanni. Infine si concludeva la serata con una preghiera.
Questi incontri hanno dimostrato ancora una volta che la Parola di Dio non è un libro impolverato, ma è viva ed efficace, ci raggiunge fino ad oggi e può illuminare la vita. Sta alla scelta della nostra libertà, della nostra intelligenza, del nostro cuore, se essere disponibili ad ascoltarla oppure no.
Qual è lo scopo? Maturare la certezza di quanto abbiamo letto nel Vangelo della IV domenica di Quaresima: "Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna". È la promessa della Pasqua del Signore!
Filippo