Dai Gruppi di Ascolto per il Sinodo
Il cammino del Sinodo diocesano della Chiesa di Padova è arrivato alla fine della fase preparatoria: anche la nostra parrocchia ha ospitato gli Spazi di dialogo dove, grazie alla disponibilità di alcuni facilitatori (a cui va il nostro ringraziamento), circa una quarantina di persone divise in cinque gruppetti si sono ritrovate per dialogare sui punti di rottura e i germogli di bene nel contesto personale e sociale, e sulla visione di Chiesa che sogniamo. Il frutto di questi incontri, svolti nelle parrocchie e conclusi a gennaio, è la base di partenza del lavoro del Sinodo diocesano, con lo scopo di comprendere meglio la realtà attuale per rimanere fedeli al Vangelo e alla Missione di Gesù attraverso i tempi nuovi.
Sono molti gli spunti preziosi che emergono dalle relazioni dei Gruppi di ascolto. Il consiglio pastorale parrocchiale, tra febbraio e marzo, li ha già discussi ampiamente, ma anche il lavoro dei prossimi mesi potrà trarre grande giovamento da quanto emerso.
Un argomento molto interessante e ricorrente è l'esigenza sentita, trasversale, di relazioni autentiche sia negli ambienti familiari e di lavoro, sia nella comunità parrocchiale. Dobbiamo riconoscere che, anche se siamo iperconnessi con smartphone e social network, ci sentiamo spesso isolati e soli; in una comunità cristiana dove si insegna la fraternità, ci ritroviamo ad essere estranei gli uni con gli altri. La festa della Pasqua ci ripropone con evidenza quale dev'essere l'evento fondante la nostra fraternità e il nostro essere comunità: è la Risurrezione di Gesù, che vince le nostre fragilità e impotenze, e ci restituisce il gusto di sentirci fratelli e sorelle. Fraternità e comunità, comunità e fraternità: si tratta di una realtà inestricabile che trova un senso solo nell'amore di Dio. Da qui deve prendere le mosse ogni progetto di discernimento e rinnovamento, di cammino (proprio questo significa Sinodo) della Chiesa a cui apparteniamo.
Filippo