Vi capita mai, nei momenti di difficoltà, di desiderare di avere a disposizione una macchina del tempo, che vi permetta di tornare indietro e rivivere un particolare momento felice o un periodo della vostra storia, che conservate con gioia nel vostro cuore e nei vostri pensieri?
Beh onestamente, negli ultimi anni, a noi dell’equipe di pastorale giovanile capitava spesso, quando ci incontravamo per pensare o programmare insieme agli animatori nuove proposte per i ragazzi della nostra comunità, ma la mente volava ai ricordi ed alle cose che facevamo.
Da quest’estate, però, i nostri ricordi hanno ripreso forma e sostanza, abbiamo accantonato l’idea della macchina del tempo e dopo due anni siamo tornati a rivivere le proposte estive rivolte ai nostri ragazzi (che tanto ci mancavano) attraverso l’esperienza dei campiscuola e del Grest.
Un passettino indietro però dobbiamo farlo... perché nemmeno una coinvolgente ed entusiasmante proposta estiva nasce magicamente dal cilindro di un mago!
Dovete sapere che lo scorso anno il gruppo animatori della nostra parrocchia ha vissuto un riassestamento importante, ma grazie ad alcuni nuovi animatori, che hanno scelto di mettersi in gioco insieme a chi aveva già intrapreso questo cammino e, soprattutto, grazie alla loro disponibilità ed alla voglia di esserci per i ragazzi della nostra comunità, abbiamo portato avanti le proposte di gruppo per i ragazzi di elementari, medie e superiori.
Il percorso è stato più volte uno slalom tra quarantene, Covid, assenze di massa, impegni vari... ma la loro costanza ha posto le basi per arrivare alla fine della primavera con la consapevolezza e la voglia di tornare a riproporre un'estate “a misura” di ragazzo.
Ecco allora che nell’estate 2022 siamo ripartiti, prima con due proposte di camposcuola:
- sulle montagne della Val Zoldana, dal 17 al 23 luglio, i ragazzi di elementari e Medie si sono messi in gioco, guidati dalla figura biblica di Giona, per guardare con occhi ed attenzioni nuove il mondo che vivono ogni giorno e che appartiene anche a loro;
- invece tra i monumenti di Roma, dal 25 al 29 luglio, i giovanissimi si sono messi in cammino per unire insieme la bellezza dell’arte con la bellezza che si trova nel messaggio che la nostra fede cristiana rivolge a ciascuno di noi.
Poi... avendo messo in pista due proposte così belle sembrava mancare la ciliegina sull’estate 2022 e la domanda è così nata spontanea: ma perché non ripartire anche con la proposta di un Grest?
E Come potrete immaginare, anche la risposta è stata scontata!
Ancora una volta la differenza e la ricchezza l’hanno fatta le persone; in primis quelle più navigate che si sono rese disponibili e, attraverso la loro esperienza, hanno accompagnato i più giovani e volenterosi a pensare, realizzare e concretizzare intense giornate di Grest, accolte e vissute con entusiasmo da diverse famiglie della comunità.
Beh avete capito che siamo davvero grati e siamo stati davvero felici dell’estate vissuta.
Ma ricordare cos’è successo solo alcuni mesi fa non è semplicemente fare un riepilogo di alcune attività volgendo lo sguardo al passato; è il presupposto fondamentale da cui partire per parlare di presente.
Il Presente infatti per noi significa:
1) avere un gruppo animatori (che è cambiato ancora) che oggi è ancor più numeroso, perché oltre alle conferme dello scorso anno, si sono aggiunte anche delle nuove figure; alcune frutto proprio delle attività estive prima descritte, altre che invece hanno scelto di esserci per fare un servizio in comunità;
2) avere delle proposte rivolte ai ragazzi dai 6 ai 18 anni, che sono già ripartite con delle attività di gruppo differenziate e specifiche in base alle età di elementari, medie e superiori;
3) avere la consapevolezza che non siamo tornati ad essere e fare quello che succedeva fino a tre anni fa; questi ultimi anni, infatti, ci hanno inevitabilmente cambiato nelle abitudini, negli atteggiamenti e soprattutto nelle relazioni. Questo lo vediamo in modo chiaro anche nei nostri ragazzi, attraverso il loro modo di essere e di vivere; per questo motivo crediamo che il presente debba avere occhi nuovi, aperti attenti e scrupolosi, rivolti proprio a lore ed alle loro vite.
Contiamo davvero sull’aiuto di tutti in questo percorso, in particolar modo delle famiglie, perché momenti belli ed entusiasmanti come i Camposcuola non rimangano degli eventi straordinari vissuti dai nostri ragazzi, ma siano la tappa di un percorso condiviso.
Solo così avremo la speranza, l’impegno e la forza per... Ritornare al futuro!
Equipe di pastorale giovanile
Alessandro, Gianmarco, Nicoletta, Rudi, Serena e Don Giovanni