La Pasqua - Raccontata da un diciassettenne.... e ministrante
Per me la Pasqua è soprattutto un momento di rinascita: si festeggia la risurrezione di Gesù ed è in concomitanza con l'arrivo della primavera. Non so voi, ma io già dalla Domenica delle Palme mi sembra di essere in tempo di Pasqua; la messa solenne, il sole, la primavera, tantissime persone, i parenti. È un' atmosfera molto gioiosa ed è proprio per questo che la Pasqua è bellissima: si invitano i parenti, si festeggia, si gioca.
Fare catechismo o esserci come testimoni? - Alcune testimonianze dal gruppo catechisti
Valentina - Sono contenta di vivere questa esperienza.
Grazie innanzitutto per l'opportunità che mi è stata data e la fiducia che è stata riposta in me come guida nel cammino di iniziazione cristiana per i bambini di prima elementare.
Come prima esperienza e come tutte le cose nuove all'inizio ero molto ansiosa e preoccupata di non essere all'altezza, così molto semplicemente ho chiesto aiuto a Dio che mi aiutasse a trovare le parole giuste per raccontare la storia di suo figlio Gesù e farla conoscere a questi bambini.
Ci siamo... - Essere animatore ACR
Un animatore dell’ACR è, prima di tutto, un testimone sincero del suo cammino di fede, del vivere la propria vita cercando di mettere Dio al centro, ogni giorno.
Questo è ciò che tentiamo di trasmettere ai nostri ragazzi durante gli incontri, proviamo ad essere dei fratelli più grandi che li possano aiutare a crescere con Dio nel Suo amore.
La Passione secondo Giovanni - Il Venerdì Santo nell’esperienza di un lettore
È da una decina d'anni, ormai, che il Venerdì Santo mi viene chiesto di leggere la parte del "Cronista" nella Passione secondo l'Evangelista Giovanni. Confesso che non ci posso fare l'abitudine... come ogni anno, la proclamazione di quel testo durante la liturgia nella nostra chiesa spoglia e silenziosa, mi provoca un tuffo al cuore.
Una comunità che accompagna - Un invito al coro delle esequie
Penso che per tutti sia importante riconoscersi in una comunità che, nella fede e nell’amore fraterno, accompagna per l’ultimo saluto un proprio caro.
Siamo un piccolo gruppo che con affetto e discrezione, ispirati dalla certezza che ci dona la fede in Cristo risorto, accompagna con il canto la liturgia eucaristica nella quale diamo l’ultimo saluto ai fratelli e alle sorelle che ci hanno lasciato.
In cammino verso la Pasqua - Il progetto di Quaresima della Scuola dell’Infanzia
La vita è un cammino per tutti, anche la Quaresima è un cammino di conversione che incomincia dal rimuovere il nostro modo di pensare, per uno sguardo più profondo e consapevole verso la vita.
Natale evento di salvezza
A Dio stanno a cuore gli umani e la loro casa
Che cosa rimane del Natale in una società che ne fa l’occasione del consumare, del viaggiare e del fare una vacanza che, dopo la pandemia, potrebbe finalmente contribuire a rimettere in ordine i conti, a ridare ossigeno al settore produttivo del turismo? Senza nulla togliere alla serietà del lavoro turistico e alla serenità di una vacanza, senza misconoscerne, oltre al benessere personale, eventuali vantaggi sociali, non sarebbe affatto fuori luogo la domanda: che cosa il Natale, il Natale di Gesù, può dare all’uomo del nostro tempo?
Potrebbe sembrare troppo pretenzioso o di parte, in un contesto caratterizzato dalla pluralità delle culture, delle religioni, delle scelte di vita, affermare che del Natale abbiamo più che mai bisogno. In questi giorni ha attirato la mia attenzione un romanzo autobiografico dal titolo Tutto chiede salvezza. A un certo punto ho letto: “Ecco la mia ossessione, il mio desiderio patologico. Salvezza. Dalla morte. Dal dolore. Salvezza per tutti i miei amori. Salvezza per il mondo”(*). Il Natale è la venuta, non di un salvatore, ma del Salvatore; non di qualcosa, di una parte di noi, ma di tutto l’umano che, nella consapevolezza della propria bellezza e fragilità, si interroga sul senso della vita, che riconosce nello sguardo dell’altro, giovane o vecchio, un invito all’incontro, al dialogo e alla corresponsabilità.