Il Sinodo ci riguarda

...emblema di una Chiesa, punto di riferimento per i battezzati, che si schiude. Il concetto, in sintesi, è l’emblema di una Chiesa, punto di riferimento per i battezzati, che si schiude. Grazie al Sinodo, la Chiesa vive e respira nel tempo presente.

Il Sinodo ci riguarda
La nostra chiesa diocesana sta vivendo l’esperienza del sinodo. Ma il sinodo diocesano sta avvenendo mentre si sta lavorando al sinodo della Chiesa italiana e della Chiesa universale. Altri sinodi si sono svolti nelle chiese nazionali.

Il sinodo, esperienza del noi ecclesiale, di una comunità fraterna in cammino... non può non riguardare tutti i membri del popolo di Dio, non per una concessione del clero, ma a motivo dell’essere battezzati in Cristo, fatti partecipi del dono dello Spirito del Risorto.
Tutti nel popolo di Dio sono stati consacrati sacerdoti, re e profeti. E’ perciò di tutti la responsabilità di dire e testimoniare il vangelo di Cristo in un continuo atteggiamento di ascolto del Signore e dell’uomo. Non di meno è di tutti l’impegno a perseguire le strade di un autentico rinnovamento ecclesiale a cominciare dal far crescere, in noi e nelle singole comunità, la consapevolezza di una medesima dignità, dell’essere tutti chiamati a servire, di maturare uno stile accogliente e dialogante con tutti, promuovendo una cittadinanza inclusiva, fraterna e solidale. 

Don Giovanni

Aggiornamenti dal Sinodo - Il lavoro dei Gruppi di discernimento
Una grande ricchezza di esperienza e di riflessione; il bisogno di recuperare l'essenziale della fede e del Vangelo; l'esigenza di un cambiamento di stile nel nostro essere Chiesa. Questo e altro emerge dalla mole delle 1176 relazioni dei Gruppi di discernimento che hanno lavorato in tutta la Diocesi, tra le parrocchie e le comunità di vita e di ambito, per la seconda fase del Sinodo.
Quanto elaborato dai Gruppi è stato consegnato all'Assemblea sinodale (di cui il sottoscritto è membro in rappresentanza del gruppo di parrocchie di Stra-San Pietro-Paluello) che, suddivisa in commissioni di studio, ha riflettuto ed elaborato la ricchezza degli spunti offerti.
A partire dal 15 aprile e fino a dicembre, l'Assemblea si riunirà in sessioni plenarie per formulare le proposte definitive del Sinodo: per la nostra Diocesi sarà il frutto di un grande e inedito impegno ecclesiale. L'aspettativa palpabile e trasversale sugli esiti di questo cammino non può lasciare indifferenti, ed esige il massimo impegno all'ascolto e al confronto franco, con spirito di autentica comunione fraterna. Di sicuro, intanto, si può affermare che l'esperienza dei Gruppi di discernimento è già Sinodo, nello stile del coinvolgimento, dell’accoglienza, dell’ascolto vero.

Filippo
 


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