Un anno da buttare?

 

Il cristiano di fronte alla durezza dei tempi

Una grande croce sopra: così una copertina del settimanale più famoso al mondo, il Time, ha scelto di salutare il 2020, il peggior anno di sempre.

In effetti, questa generazione aveva mai visto qualcosa di simile alla pandemia che stiamo ancora attraversando? Un avvenimento che ha sconquassato le nostre vite, provocando un disorientamento e un disagio diffuso e, nei casi peggiori, sofferenze e lutti. Verrebbe dunque da fare come il Time, mettere una pietra sopra l'anno passato, buttarlo alle spalle, come se fosse un pezzo di vita sprecato!
In realtà, proprio quando i tempi si fanno più duri, il cristiano può riscoprire due grandi valori che permettono di affrontare anche le acque più tempestose della storia: la responsabilità e la fraternità. Considerare l'altro non come un estraneo, un fastidio o addirittura un nemico, ma come un fratello di cui prendersi cura con discrezione, gentilezza, sensibilità: è una sfida costante, specialmente oggi che siamo costretti al distanziamento; nemmeno dentro le nostre famiglie si tratta di un atteggiamento scontato.

l contrario, abbandonarsi a recriminazioni, odio, polemica permanente (o peggio ancora, a teorie complottiste!) può solo far aumentare il peso dei problemi che ci troviamo a condividere con tutta l'umanità. Per educare in tal senso le nostre coscienze, la Chiesa ci ha recentemente offerto due strumenti molto interessanti: l'enciclica Fratelli tutti di papa Francesco e le linee-guida pastorali della diocesi di Padova La carità nel tempo della fragilità (i testi si possono trovare su internet ).

Lì si afferma molto chiaramente che, se il cristiano può permettersi di comportarsi in modo diverso nei confronti del prossimo, non è merito di un proprio sforzo moralistico: certo, l'impegno personale è sempre fondamentale nella vita; ma il cristiano possiede un tesoro, l'incontro con il Signore che cammina al nostro fianco nella storia.
La Sua presenza ispira e rafforza ogni nostro buon sentimento. Nessun tempo è da buttare, per chi è amico del Signore! L'augurio per la festa del Natale è che possiamo tutti riscoprirlo.

Filippo
 


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