Avvicinandomi al Natale tengo ben presenti due fatti accaduti negli ultimi mesi, che ci hanno permesso di vivere delle esperienze forti nel nostro essere-Chiesa.
A novembre abbiamo vissuto l'avvicendarsi tra parroci. Dopo un servizio durato vent'anni, ricco di motivi di crescita reciproca, abbiamo salutato con commossa gratitudine don Giovanni Battista Toniolo. Il vescovo Claudio ha scelto per la nostra parrocchia don Mario Gazzillo, che abbiamo accolto durante una celebrazione tanto solenne quanto famigliare e fraterna.
Nel mese di dicembre si concludono i lavori deliberativi dell'Assemblea sinodale diocesana, iniziati in sessione plenaria ad aprile. Le proposte discusse, che seguono due anni di confronti dei gruppetti di ascolto e discernimento, cercano di dare un volto rinnovato alle nostre parrocchie, nel segno dell'autenticità dell'esperienza di fede e della corresponsabilità comunitaria.
Certo, occorrerà del tempo e della disponibilità per vedere i frutti di queste novità importanti nella nostra parrocchia e in tutta la Diocesi.
Di certo c'è da riconoscere che, dentro questi fatti, siamo comunità in cammino; le nostre aspettative possono tradursi in sentimenti di speranza perché il primo e più grande compagno di cammino è il Signore stesso, che ci ha uniti.
Desidero esprimere di cuore, a tutti, l'augurio che la celebrazione del Natale possa riconfermarci in questa verità per la nostra vita.
Filippo