Penso che per tutti sia importante riconoscersi in una comunità che, nella fede e nell’amore fraterno, accompagna per l’ultimo saluto un proprio caro.
Siamo un piccolo gruppo che con affetto e discrezione, ispirati dalla certezza che ci dona la fede in Cristo risorto, accompagna con il canto la liturgia eucaristica nella quale diamo l’ultimo saluto ai fratelli e alle sorelle che ci hanno lasciato.
Vi è anche un aspetto umano: cantare insieme, in gruppo, non è solo cantare, è anche imparare a vivere fianco a fianco, in armonia; è bere un caffè, condividere una pizza, ma soprattutto è poter contare su qualcuno in caso di bisogno.
Siamo seguiti da due organisti che si alternano; le prove, poche per la verità, vengono fatte al mattino oppure di pomeriggio.
Pensionati e pensionate, non usate come scusante “non ho più voce…” oppure “ alla mia età… cantare…”.
Il maestro Ennio Morricone in una intervista diceva: ”La voce non va in pensione, quello che va in pensione è la volontà!”-.
E’ vero, gli anni passano ma lo spirito e la voglia di stare assieme è sempre viva.
Venite… cantare fa bene!
Luciana