“I bambini sono poeti: agiscono.
L’arte loro è agire la realtà.
I bambini sono flessibili, creativi.
Sono pratici ma non rinunciano alla fantasia.
Sanno mescolare l’acqua del desiderio con la terra delle posibilità.
Grandi architetti dalle mani piccine,
mai dimenticano il cuore e il futuro.
I bambini hanno fiducia nel cambiamento, nello sviluppo
Anche se aspirano alla stabilità.”
(M. R. Parsi, Il pensiero del bambino)
PROGETTO DIDATTICO ANNO SCOLASTICO 2018/19
IN CERCA DI TESORI
Scrive Maria Montessori in una delle sue opere “ ……..Io cominciai la mia opera come un contadino che avesse a parte una buona semente di grano e al quale fosse stato offerto un campo di terra feconda per seminarvi liberamente. Ma non fu così: appena smossi le zolle di quella terra, io trovai oro invece di grano: le zolle nascondevano un prezioso tesoro. Io non ero il contadino che credevo di essere, io ero piuttosto come Aladino che aveva tra le mani, senza saperlo una chiave capace di aprire tesori nascosti”.
L’idea del progetto prende spunto dall’osservazione dei bambini e dal loro approccio al comportamento e alla conoscenza. Quando si guarda un bambino ci si accorge della sua curiosità in base ai comportamenti, alle espressioni assunte e alle richieste che rivolge all’adulto; della sua attività e operosità cioè dal modo con il quale si pone in osservazione, dagli atteggiamenti che dimostra, a seconda delle situazioni o dai compiti che assume e svolge da solo o con la guida dell’adulto.
I tesori, perciò, nella scuola dell’infanzia sono da considerare innanzitutto i bambini, nelle loro potenzialità, in base al loro sviluppo, alla maturazione, alle provenienze e alle esperienze di vita, anche culturalmente diverse, ma altrettanto importanti per il lavoro educativo e didattico.
Ma è anche tesoro l’ambiente che li circonda; a partire dal giardino con le sue meraviglie sia animali che vegetali, la scuola come spazio organizzato dove conducono le loro esperienze di gioco, didattiche e relazionali e vivono tesori preziosi quali : l’amicizia, la cooperazione, il rispetto, la generosità, la verità, la sincerità, la vita.
Ma soprattutto è tesoro la loro famiglia, punto di riferimento insostituibile. I genitori sono invitati a partecipare al progetto e a condividere una chiara visione dei fini cui tende la scuola, la sua “ mission” che trova riscontro nel Piano dell’offerta formativa.
Il lavoro educativo e didattico è pensato e progettato quindi per cogliere e valorizzare:
- le conquiste dei bambini nelle varie aree dello sviluppo : attività cognitiva, linguaggio, affettività, socialità, identità, corpo e movimento;
- i “tesori” che si scoprono nei bambini, nel personale scolastico e nei genitori;
- la “ ricerca” di fattori e condizioni, obiettivi e metodologie, materiali e strumenti che positivamente influenzano la realtà scolastica, nella considerazione che, in campo educativo, si rivolge alla persona e precisamente al bambino nella sua crescita evolutiva.